Vai al contenuto

Il progetto di riqualificazione di Piazza dell’Isolotto a Firenze nasce dall’idea di restituire allo spazio pubblico un ruolo centrale nella vita quotidiana e nella costruzione dell’identità collettiva del quartiere.

 

Il progetto trasforma la piazza in un “tappeto continuo”, un unico pattern che accoglie e valorizza le differenze, rendendo ogni variazione parte di un disegno comune e simbolico, dove ogni individuo si riconosce come parte di una comunità.

Elemento chiave è la grande pensilina riflettente, che diventa catalizzatore di relazioni e attività, restituendo agli utenti l’immagine della comunità stessa. Questo intervento invita le persone a percorrere, attraversare e sostare nello spazio, favorendo la socialità, la mobilità dolce e la condivisione, in linea con una visione contemporanea della città come luogo d’incontro e di scambio.

La nuova piazza, sede storica del mercato dell’Isolotto, è pensata come sequenza di spazi aperti e accessibili, capaci di ospitare eventi, mercati e momenti di vita quotidiana. Lo spazio vuoto diventa così opportunità per disegnare relazioni tra edifici, persone e attività, rafforzando il senso di appartenenza e la qualità della vita urbana.

Riconosciuta con il Premio Architettura Toscana per la categoria “Spazi urbani”, Piazza dell’Isolotto rappresenta un esempio di rigenerazione urbana attenta alla sostenibilità, all’identità storica e alla dimensione civica dello spazio pubblico, restituendo centralità e valore a uno dei luoghi simbolo della città.